Marlen Reusser è la nuova campionessa europea a cronometro. La svizzera, 29enne, già vice-campione del mondo e olimpica della disciplina, ha battutola olandese Ellen Van Dijk (+19″) e la tedesca Lisa Brennauer (+1’02”). Prima italina Vittoria bussi, 8^a +2’09”.
In assenza delle olandesi Van Vleuten e Van der Breggen la svizzera ha avuto vita abbastanza facile, permettendosi anche di riprendere la Bussi, partita 2 minuti prima e pure la Brennauer, poi bronzo.
Si conferma campione europeo della disciplina lo svizzero Stefan Küng, che si è ripreso dal duro colpo alle olimpiadi di Tokyo, dove aveva perso il podio per 4/10 di secondo. Alle olimpiadi Küng aveva battuto di 2″ l’italiano Filippo Ganna (5°), questa volta lo ha relegato al secondo posto per 8″. Terzo un ottimo Remco Evenepoel a +15″.
In ritardo di 3″ su Ganna a metà percorso lo svizzero ha poi ripreso 10″ sull’italiano. Küng ha anche ripreso Remy Cavagna, partito un minuto prima di lui.
Sul percorso tagliato a misura di Ganna (piatto) ha impressionato il belga Evenepoel, mentre è stato ridimensionato Tadej Pogačar, 12° a +1’21”. &° l’altro italiano in gara, Edoardo Affini, giunto a +39″.
E gli atleti degli sport meno seguiti (cioè tutti a parte calcio, pallavolo, tennis. ..) ci lavorano nei Corpi Sportivi Militari, non sono dentro a sbafo facendo finta di essere un militare. È che l'alternativa non è come nel ciclismo il passare ad una squadra dove ti pagano meno, l'alternativa è smettere di fare sport ad alto livello.
Non nego il diverso richiamo mediatico tra le discipline, non si può negare, ma mi da fastidio che si cerchi di distinguere le discipline in base al "valore tecnico", che non può essere classificato.
Per dire, a me sembra molto più difficile e tecnico colpire sotto pressione dei piattelli sparati a 140 km/h, piuttosto che i 100 metri...
Oltretutto logisticamente molto complesse da organizzare (dovevano trovare dei lunghi tratti in pianura quasi completamente diritti, in genere usavano dei tratti autostradali di 25km da percorrere quattro volte), per quello le disputavano solo a Mondiali ed Olimpiadi, e mai durante la stagione.
Se la squadra italiana non avesse vinto così tanti titoli, credo che non la rimpiangerebbe nessuno...