Jasper Stuyven ha vinto la 112a Milano-Sanremo

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[Comunicato stampa] Sanremo, 20 marzo 2021 – Jasper Stuyven (Trek – Segafredo) ha vinto la 112a Milano-Sanremo presented by Eolo, prima Classica Monumento della stagione, davanti a Caleb Ewan (Lotto Soudal) e Wout van Aert (Jumbo-Visma).

RISULTATO FINALE
1 – Jasper Stuyven (Trek – Segafredo)- 299 km in 6h38’06” alla media di 45.064 km/h
2 – Caleb Ewan (Lotto Soudal) s.t.
3 – Wout van Aert (Jumbo-Visma) s.t.
4 – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) s.t.
5 – Mathieu van der Poel (Alpecin-Fenix) s.t.

Jasper Stuyven, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non riesco ancora a credere di aver vinto la Milano-Sanremo! All’ultimo km, proprio prima dell’ultima curva, ho provato a recuperare un attimo, poi ho lanciato la mia volata. Dopo la discesa del Poggio avevo visto che c’erano ancora dei velocisti, ho capito che dovevo provare ad anticiparli e così ho fatto. Non è stata una strategia pensata prima della partenza ma piuttosto il mio istinto. È incredibile, non riesco a trovare le parole!”

Commenti

  1. m.buti:

    Nibali con la maglia della Bahrain Merida ha vinto Giro di Lombardia e Milano -San Remo , proprio nulla non direi.
    Non erano quelli gli obiettivi di Nibali, lo sappiamo tutti. Una Sanremo vinta poco più che per caso e un Lombardia in 5 anni per uno con la sua bacheca (cit) è nulla.
    La tua precisazione è il vedere il dito che indica la Luna anzichè la Luna stessa. Le miglior stagioni di Nibali sono state quelle in Astana, senza se e senza ma, pur essendo andato via da lì a 31 anni, quindi con diversi anni buoni davanti. Da allora non è stato più lo stesso, sebbene ancora a un livello alto.
  2. La cosa che più mi ha fatto piacere di questa Sanremo è stato rivedere Sagan ad altissimi livelli.

    Ho letto un'intervista in cui dicevano che a causa del Covid è stato fermo 3 settimane, senza rulli facendo solo ginnastica. Di base ha corso solo la Tirreno.

    Se cresce di forma e non ha altri intoppi nelle classiche del Nord farà paura. Io dico e spero che vinca Fiandre o Roubaix o magari la doppietta. Ma sono di parte.
  3. alespg:

    concordo, la tattica della Ineos poteva essere anche buona:
    - Ganna prende il poggio a tutta e potra in carrozza Kwiato e Pidcock: fatto
    - Kwiato e Pidcock fanno la discesa a bomba ed arrivano sull'Aurelia davanti: fatto

    - si tirano la volata sperando di aver vantaggio sugli altri:
    ..........
    ..........
    questo però lo ha fatto Stuyven con Anderson.
    Perchè poi per finalizzare il lavoro di una squadra, ci vogliono sempre e comunque le gambe, cosa che i due evidentemente non avevano. Però averne portati ben 2 lì quando solo la Bora ne aveva a sua volta 2, è merito (anche) della squadra. Le critiche alla squadra sono puerili, pretestuose e preconcette.
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