Sanremo, 19 marzo 2022 -[Comunicato stampa]– Matej Mohoric (Bahrain Victorious) ha vinto la 113a Milano-Sanremo presented by Eolo, prima Classica Monumento della stagione. Dopo aver attaccato lungo la discesa del Poggio, sul traguardo di via Roma ha preceduto Anthony Turgis (TotalEnergies) e Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix).
RISULTATO FINALE
1 – Matej Mohoric (Bahrain Victorious) – 293 km in 6h27’49” alla media di 45.331 km/h
2 – Anthony Turgis (TotalEnergies) a 2″
3 – Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix) s.t.
Matej Mohoric, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “E’ l’obiettivo che inseguo da tutto l’inverno, ero proiettato verso la Classicissima nonostante i problemi fisici di febbraio e successivamente la caduta alle Strade Bianche. Non ho mai smesso di crederci, ho lavorato tantissimo e alla fine ce l’ho fatta. Il mio piano era di fare la discesa a tutta e oggi è riuscito alla perfezione. E’ fantastico vincere la Milano-Sanremo!”
Comunque, da questo si capisce anche un po' la condotta di gara degli attaccanti. Mohoric ha scollinato 5° quindi veramente attaccato a Pogacar & c. Quindi Mohoric come gli altri ha saputo seguire gli attacchi di Pogacar, che seppur numerosi saranno stati circa della stessa intensità. E difatti non è riuscito a cavarseli di ruota.
Segno che per fare la differenza sul Poggio serve piu' probabilmente 1 solo attacco, ma o di quella intensità, ma piu' prolungato nel tempo, o lungo uguale, ma piu' forte.
Tradotto: serve almeno una sparata over 1000w per andare via da soli o con 1-2.
Ed a me viene in mente solo Alaphilippe al momento, e se in palla.
Su gare cosi lunghe anche MvdP non riesce a farlo, infatti è già al 3° monumento che cicca di poco perché gli manca la sfiammata nel finale.