Northwave Veloce Extreme: 4% di potenza in più

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La nuova scarpa top di gamma road di Northwave, sviluppata con Filippo Ganna e interamente Made in Italy, stacca le rivali grazie alla rivoluzionaria suola Powershape HT, capace di sviluppare il 4% di potenza in più rispetto alla generazione precedente.

[Comunicato stampa] Quali sono gli ingredienti di una scarpa capace di fare la differenza – davvero? L’esperienza, certo, la maestria nel design e nella scelta dei materiali, l’intuizione nel capire dove potrebbe risiedere quel vantaggio che cambia le regole del gioco. Ma quando, oltre a tutto questo, puoi contare sulla collaborazione di uno dei più forti atleti al mondo, l’asticella si alza: quando c’è in gioco una medaglia olimpica o un titolo mondiale, l’innovazione è quel qualcosa in più che può segnare la differenza fra una vittoria e una sconfitta.

Northwave Veloce Extreme, la nuova calzatura top di gamma road dell’azienda italiana, è nata per vincere. Un nuovo modello frutto di un’intuizione innovativa, il cui valore è validato da un Campione Olimpico e recordman dell’ora, oltre che da un’efficacia concreta e misurabile.

Veloce Extreme è una scarpa performante e raffinata nell’estetica ma soprattutto davvero all’avanguardia. Completamente prodotta in Italia, Veloce Extreme non è semplicemente il frutto di un progresso incrementale, bensì il risultato di un progetto davvero nuovo, costruito su trent’anni di esperienza ai massimi livelli oltre che sulla costante volontà di percorrere strade sempre nuove.

Per farlo, Northwave ha potuto contare su un partner d’eccezione, molto più di un tester: Filippo Ganna. Un atleta che ha fatto della sua straordinaria potenza un marchio di fabbrica, e che grazie a Veloce Extreme può contare oggi su un importante vantaggio in più. Un vantaggio tangibile, per fare la differenza quando conta davvero.

IL TOP DI GAMMA DI TOP GANNA

Per Filippo Ganna, Northwave è ormai un po’ come una seconda casa. Il suo primo contatto con l’azienda di Onigo di Pederobba risale infatti al suo primo anno da Under 23: da allora, Filippo e Northwave hanno pedalato e vinto insieme, raggiungendo la vetta del mondo delle due ruote.

Ganna ha fatto da guida e supporto agli oltre 50 atleti che per centinaia di ore hanno testato, indoor e all’aperto, su alcune delle strade più iconiche del ciclismo mondiale, le Veloce Extreme, sviluppate in sinergia con un campione assoluto, che sa cosa vuol dire migliorarsi sempre.

Con le Veloce Extreme ai piedi, Ganna ha affrontato l’intera stagione 2023, per oltre 10.000 chilometri di corse, dalle volate alle prove contro il tempo, dal Poggio della Sanremo alle pietre della Roubaix. Una scarpa che non è passata inosservata in gruppo: per il suo notevole impatto estetico, ma soprattutto per la sua high tail, l’alta coda che prolunga la suola ben oltre il tallone e che di Veloce Extreme rappresenta il vero game changer.

 

LO DICONO I DATI: + 4% DI POTENZA, + 9% DI STABILITÀ

Veloce Extreme è una scarpa nuova nelle misure, nelle forme e nell’essenza. Il merito è delle soluzioni tecniche brevettate da Northwave, finalizzate soprattutto a minimizzare la dispersione di energia in ogni fase della pedalata, sia in trazione che in spinta.

Che funzioni, lo dimostrano i dati: Veloce Extreme è stata infatti oggetto di uno studio biomeccanico (consultabile qui  IT_VELOCE EXTREME_REPORT  ) volto a valutare l’efficacia della nuova suola PowerShape HT (High Tail) a raffronto con Powershape, la precedente suola Northwave a più alte prestazioni.

Nello specifico, sono stati eseguiti test incrementali, test sprint e test a potenza costante. Il risultato è eloquente: la suola Powershape HT delle Veloce Extreme comporta un significativo aumento della minima intra-rotazione del piede in fase di pedalata, un aspetto che ne riduce la rotazione totale, così da ottimizzare la spinta sul pedale e ridurre il movimento della caviglia sul piano frontale.

Rispetto alla suola Powershape, Powershape HT aumenta del 9% la stabilità, riduce del 15% lo sforzo percepito (misurato attraverso il tasso RPE, “Rate of Perceived Exertion”) e, soprattutto, accresce del 4% la potenza massima erogata. In breve: a parità di energia impiegata, meno fatica e più potenza.

 

 

VELOCE EXTREME NEL DETTAGLIO

Ogni singola componente di Veloce Extreme è pensata per integrarsi al meglio con le altre, realizzando una sinergia che consente al piede di essere comodo e al tempo stesso di lavorare in maniera efficace, e che permette a chi pedala di sentirsi tutt’uno con la sua bicicletta. Veloce Extreme guarda alle prestazioni ma, fedele al suo DNA italiano, strizza l’occhio ad eleganza e design.

La suola Powershape HT è al 100% in carbonio unidirezionale con un indice di rigidità pari a 15, il massimo nella scala Northwave. L’esclusiva struttura High Tail presenta un design asimmetrico per permettere al tallone di trovare la sua naturale posizione all’interno della scarpa e supportare la parte interna del piede. Il sistema brevettato Powershape, con supporto plantare integrato, garantisce ulteriore sostegno e comfort durante la pedalata.

Il tacchetto posteriore in gomma è sostituibile, così da prolungare la vita della scarpa. Le ampie prese d’aria favoriscono la termoregolazione e il flusso d’aria interno, mentre – come da consuetudine per Northwave – la suola è compatibile anche con attacchi per pedali Speedplay.

La tecnologia ARS (“Anatomic Reticular Support”) di Northwave torna nella sua versione 2.0, ancora più leggera. ARS 2.0 supporta l’arco plantare attraverso il sistema tomaia-rotori avvolgendo e proteggendo il piede e conservandolo nella posizione più corretta per massimizzare il trasferimento di potenza sui pedali.

La tomaia microforata è caratterizzata dalla costruzione underlap per una calzata avvolgente con una chiusura uniforme, senza punti di pressione. Le incisioni laser ottimizzano la ventilazione e il comfort, garantendo traspirabilità.

I due lembi che compongono la tomaia scorrono all’interno grazie all’immancabile sistema di chiusura X-Dial SLW3, brevettato da Northwave, che offre una chiusura bi-zona e altamente precisa, con regolazione micrometrica della calzata. Ogni paio di Veloce Extreme è fornito inoltre con due solette, entrambe a doppia densità, per una calzata ancora più precisa e personalizzabile: una da 5 mm (slim fit) e una da 3 mm (regular fit).

 

LA VELOCITÀ È L’ARTE DI SPEZZARE IL TEMPO

Dai piedi di Top Ganna, le Veloce Extreme sono ora pronte per conquistare tutti coloro che quando si dedicano al ciclismo puntano al massimo, sempre e comunque. Le scarpe sono disponibili, online e nei negozi, nelle taglie dalla 36 alla 48 (con mezze taglie disponibili dal 39,5 al 45,5), nelle due colorazioni bianca e nera. Il loro peso è (nella taglia 42) di 295 grammi; il prezzo consigliato al pubblico è di 399,99 euro.

Commenti

  1. andry96:

    bella scarpa, mi pare tutto fuorchè rivoluzionaria, sicuramente ben fatta, ma perché spararle così grosse?

    però Sam vinceva, Ganna quest'anno con le scarpe gamechanger si è vanaertizzato :-x :-x
    Anch'io devo dire che faccio fatica a credere che possa guadagnare il 4% di potenza rispetto ad un'altra scarpa di buon livello. Rispetto ad una scarpaccia, magari ci può anche stare
  2. sartormassimo:

    Con tutti i Watt che potrei risparmiare:
    - Cambiando bici
    - rinnovando l'abbigliamento,
    - cambiando le scarpe
    - depilandomi (lo scrivo per onestà visto che comunque sarebbe un marginal gain)
    andrei a recuperarne almeno una 50ina.. più di quanti riuscirei mai a guadagnarne ammazandomi di tabelle!
    Tutto ciò è sconfortante :doh:
    Mah, io sono dell'idea che curando tanti piccoli particolari i vantaggi non sono trascurabili,
    Però 4% dalla suola delle scarpe faccio davvero fatica a bermela.
  3. 30x26:

    chi vende fa il proprio interesse, spetta a chi legge fare il proprio. nella documentazione c'e' scritto chiaramente che la potenza media allo sprint di 19 ciclisti e' salita da 1077 a 1131W cioe' del 4.8% con una forte attendibilita' statistica e rilevanza prestazionale per chi deve fare sprint professionali.
    da nessuna parte si azzardano numeri sull'eventuale miglioramento in presenza di wattaggi da amatore a passo costante.

    questo sistema di estrapolare numeri - magari veri - non rappresentativi per il 99% degli utenti fa molto ridere chi sa esattemente di cosa si stia parlando , ma evidentemente e' efficace: il mercato ciclistico e' strapieno di supercazzole che non cambiano significativamente le prestazione dell'utilizzatore.
    la colpa e' di chi le pubblicizza "a suo modo suo" o di chi le compra senza la minima capacita' critica?
    E' chiaro che una suola estremamente rigida può avvantaggiare molto più chi sviluppa una potenza di 1100 Watt rispetto a chi ne produce la metà, per cui una rigidezza anche un pò più bassa fa meno differenza
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