Paternoster e Bussi investite

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Strade pericolose e le ultime a farne le spese sono due donne: Letizia Paternoster e Vittoria Bussi.

La Paternoster è stata investita da un’auto che si è immessa nella rotatoria che stava percorrendo l’atleta della Trek-Segafredo. Per la 20enne trentina una contusione al volto e la frattura dello scafoide di una mano.

Vittoria Bussi, 32 anni, detentrice del record dell’ora, si è scontrata a sua volta contro un’auto che le ha tagliato la strada a Moncalieri. Per lei frattura della clavicola.

Questi incidenti ripropongono il tema della sicurezza sulle strade ed in particolare l’assoluta ignoranza della maggior parte degli automobilisti sulle regole da rispettare in presenza di ciclisti e dei rischi legati a scontri con questi.

Nei giorni scorsi anche il professionista Alessandro De Marchi (CCC) si è lamentato in un post su Instagram di un sorpasso ravvicinato da parte di un automobilista.

Commenti

  1. samuelgol:

    Il percorso è lungo e ci vuole tempo, perché quelli di oggi ormai, salvo una piccolissima percentuale non li cambi. Come diceva il Ser,(mi pare) la cosa deve partire nelle scuole guida, nelle scuole scuole e i risultati si vedono dai prossimi patentati. Parti oggi, quando i patentati da oggi saranno la maggioranza dei conduttori di auto, allora si vedrà il cambiamento....al netto di quegli ignoranti che non lo avranno imparato perché ignoranti. Stando in Alto Adige, quando mi si approccia un'auto ancor prima di vedere la targa a fine sorpasso, già so se è italiana o no, 9 volte su 10 da come avviene il sorpasso. I targati Germania ti passano larghi, molto larghi. E aspettano dietro finchè non lo possono fare. Già i Bolzanini sono un filino più impazienti, però raramente ti sfiorano proprio e non ti suonano mai. A Roma, ti suonano quasi tutti, ti sfiorano quasi tutti, alcuni apposta e una certa parte ti insulta pure.
    Fammi stendere un velo pietoso sulle scuole guida. I casi sono due: o non si sanno spiegare bene o chi deve imparare le norme del CdS è imbecille. O imparano al volo che l'impunità è assicurata, una volta presa la patente. Altrimenti, non si spiega l'enorme numero di TdC (acronimo scatologico) al volante che vedo ogni volta che salgo in macchina fra manovre assurde, limiti di velocità infranti, sorpassi a destra e via dicendo. TdC che mi ritrovo quando salgo in sella, ovviamente.
    Va bene che quelli di una certa età ormai sono così, ma anche le nuove leve non scherzano e se devo aspettarmi che le scuole guida diano il là alla rivoluzione culturale sto fresco.
  2. Maurolic:

    Lo so che sto sbagliando, è tutto inutile..... però a volte sono ingenuo, l'età non mi ha insegnato niente.
    Intanto la risposta che mi hai dato non mi piace e la trovo molto superficiale.

    Allora ti dico una cosa. Io lavoro per il Ministero dei Trasporti e sono anche Esaminatore di Patenti e cerco sempre di far capire che non esistono norme di serie A o di serie B, perchè tutte le norme sono fatte con l'intento unico di preservare quello che lo scopo primo è anche ultimo del codice della strada. La sicurezza.

    Poi chi vuol capire, capisca, chi vuol fare un esame di coscienza e rendersi conto che i comportamenti sbagliati non sono solo degli altri, ma anche i nostri, non potrà solo che migliorare la sicurezza di tutti, anche la propria.
    invece certo che esistono norme di serie A e di serie B, e le sanzioni sono più o meno gravi a seconda dell'infrazione. stai ponendo sullo stesso livello centrare un ciclista e non avere il campanello ti rendi conto? se io esco da uno stop in auto senza guardare non corro di sicuro a accertarmi che il veicolo che mi si è schiantato addosso abbia il clacson funzionante.
  3. Ser pecora:

    Non puoi essere tu a deciderlo. Le norme sono fatte evitare che la gente decida soggettivamente cosa è utile o inutile.
    All'automobilista il sacro cds invece permette di decidere l'adeguatezza della distanza laterale a cui sorpassare un ciclista.
    Tu metti il campanello e vedrai che l'automobilista passerà a 3mt per emulazione di senso civico.

    Quello che mi rammarica è che il cds non indichi quando e come suonarlo, il campanello. Secondo me almeno delle linee guida servirebbero.
    Ad esempio suonarlo brevemente 3 volte al sopraggiungere di un camion. 4 se ti sorpassa un'ape. In segno di gioia.

    Sto' a'scherzà!

    se ti sorpassa un'ape almeno 10 scampanellate
    sta storia del campanello mi fa proprio incazzà perchè non è la prima volta che la sento, sempre a puntualizzare su eventuali colpe del ciclista che è stato stirato e a cercare giustificazioni che renderebbero proporzionata l'infrazione. sento anche spessissimo dei paragoni assurdi, come se la stessa infrazione commessa alla guida di 2 tonnellate d'acciaio o di una biciclette avessero le stesse conseguenze.
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