(Photo by Chris Graythen/Getty Images)

Elie Gesbert investito

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Elie Gesbert (24 anni), corridore della Arkea-Samsic, è stato investito da un’auto mentre si allenava nei pressi di Rennes, in Francia.

(Photo by Chris Graythen/Getty Images)

L’automobilista, secondo alcune testimonianze, non ha rispettato una precedenza ed ha agganciato Gesbert con lo specchietto retrovisore facendolo cadere. Poi si è dato alla fuga. Gesbert è stato trasportato all’ospedale, ma non ha subito fortunatamente gravi conseguenze, solo contusioni.

Commenti

  1. sono dei bastardi ormai automobilisti......il genere umano non ha piu' rispetto di nulla...neanche della vita
  2. #Telecamere e GPS su ogni mezzo in circolazione obbligatorie per legge (anche sulle bici, cosi i fenomeni che passano con il rosso si prendono pure loro una bella multa).
    #Bonus sulle assicurazioni per ogni anno senza alcuna inflazione.
    #Telecamera e GPS dato gratuito facendolo pagare alle assicurazioni, e le assicurazioni si prendono una percentuale sulla multa.

    Se fanno cosi si sistemano tutti i problemi (dai, il 99%) nel giro di un'anno, serve il bastone a certa gente, c'è da aver paura già solo ad andare in auto a lavoro, morti su morti, per colpa dei deficienti.
    Fottesega se uno la telecamera e il GPS non la vuole, se la mette e punto, se uno ha qualcosa in contrario è perché ha qualcosa da nascondere.

    IMHO
  3. quel che intendo è: in ITA il ciclista è malsopportato, indubbio. ma a questo si aggiunge una marea di autisti distratti da cellulare o schermi 16 pollici che oramai sono in tutte le macchine. Solo io vedo gente che guida che fa di tutto tranne che guardare la strada? certo è cultura anche quella, potresti importi di non guardare lo schermo mentre guidi. Ma sul 100% della popolazione che guida basta un 20% che lo fa che il rischio di incidente si alza a dismisura, a maggior ragione se dall'altra parte ci sono i ciclisti che spesso sono "al pelo" come misure e tempi per passare
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