Forse ben 9 mesi di sospensione per Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma) per la caduta di Fabio Jakobsen (Deceunink) al giro di Polonia dello scorso 5 agosto. Secondo il sito olandese Wielerflits questa sarebbe la sospensione a cui andrebbe incontro lo sprinter della Jumbo-Visma, che dovrebbe essere ufficializzata dall’UCI a fine settimana, secondo le loro fonti.
Massive crash on the finish line in stage 1 of 🇵🇱@Tour_de_Pologne! #TDP20 (📺@sport_tvppl) pic.twitter.com/mwvDwS9Y3i
— World Cycling Stats (@wcsbike) August 5, 2020
Jakobsen si era ferito gravemente a causa di questa caduta, che gli è costata 130 punti di sutura, la perdita di tutti i denti e la ricostruzione totale della mascella con parte d’osso prelevata dal bacino. Solo recentemente Jakobsen ha postato sui suoi social dei messaggi in cui racconta come gli siano stati tolti gli ultimi punti e che prossimamente ricomincerà ad allenarsi.
Se questa sanzione venisse confermata sarebbe oltremodo dura, e significherebbe una ripresa delle competizione per Groenewegen dalla primavera 2021.
Un po' ricorda il discorso delle "sticky bottle". Lo facevano tutti. La "cultura" era: pago 200 franchi e rientro nel gruppo. Poi ne hanno squalificati pesantemente alcuni. E ora lo si vede molto meno.
Sono processi lunghi e non è detto che diano i risultati sperati.