Nella sorpresa generale Tom Dumoulin (Jumbo-Visma) ha annunciato che si prenderà una pausa nella propria carriera, senza indicare una data di ripresa. Secondo la stampa olandese l’avrebbe comunicato ai propri dirigenti venerdì sera ad Alicante, in Spagna, durante il Training camp della squadra. Squadra che poi l’ha ufficializzato oggi con un video.
Queste le parola di Tom: “da qualche mese, forse un anno, il ciclista che è in me fa fatica a trovare la propria strada. Voglio che la mia squadra ed i miei sponsor mi apprezzino. Voglio che mia moglie sia felice. Voglio che i miei compagni di squadra facciano bene, ma da un anno mi sono perso. Cosa voglio veramente? L’uomo Tom Dumoulin cosa vuole fare della sua vita oggi? È una domanda che mi turba profondamente da qualche mese. Non ho avuto il tempo di rispondere perché la vita del corridore ha seguito il suo corso. Voglio essere sempre un corridore ciclista? Se si come? Se voglio vincere il Tour come devo lavorare? Oggi ho la sensazione di non saper cosa fare, e di lasciare gli altri ripsondere per me. Questo non mi porta nemmeno ai risultati sperati e questo mi rende infelice. È un peccato, non dovrebbe andare cosi. È per questo che voglio fare una pausa per un po’“.
“Quello che è sicuro è che ne approfitterò per pensare, per parlare con la gente attorno a me, per portare a spasso il cane, e riflettere su quello che voglio come essere umano, per la mia carriera. Ho preso la mia decisione ieri, la squadra mi sostiene e questo mi fa bene. È come se si fossi tolto un sacco di centinaia di chili dalle spalle. Questa mattina mi sono svegliato felice. Mi farà bene avere del tempo per me. Per ora la cosa non mi rende triste. E questo è tutto.”
Attenzione. Il ragionamento confutava il ragionamento di chi pensa che con 2 milioni di euro vai in Giro in Ferrari, vacanze di Natate a Dubai ecc. questo no. Ovvio che se i due milioni di euro non li lasci lì a svalutarsi in banca a interessi zero, o peggio a spenderli e spanderli, ma cerchi in primis di combattere la svalutazione e in alternativa di accrescere il capitale con i giusti investimenti, allora il discorso cambia.
Io investirei nel mattone. Comprare un paio di appartamenti assolutamente normali diciamo da 300 mila euro l'uno e affittarli. Mi sembra più sicuro che buttarmi nell'economia. Al peggio si rivendono, alla meglio ti fruttano quei 2000 euro al mese (1000+1000) al lordo delle tasse e il capitale è sempre lì.
Dipende loro quanto lasciano a me, 'cci loro :wacko:
noi anziani siamo molto sensibili all'argomento...
per l'integrativa è giusto quel che dici, però il succo del discorso non cambia: devi investirci una parte non certo piccola del capitale, per cui quello che ti resta disponibile per viverci non è la cifra che si era inizialmente ipotizzata, ma una significativamente inferiore.