Cameron Wurf ha corso una mezza maratona appena finita la Roubaix

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Subito dopo aver terminato il proprio lavoro percorrendo i 256,6 km di un’estenuante Parigi-Roubaix l’australiano Cameron Wurf (Ineos-Greandiers) ha deciso di fare una solida uscita di scarico correndo (l’equivalente di) una mezza maratona in 1h26′.

Wurf, in gara per proteggere il suo leader Filippo Ganna ( 6°), ha comunque raggiunto il traguardo nel velodromo di Roubaix, con più di 22 minuti di ritardo dopo il vincitore di giornata Mathieu Van der Poel.
Questi 256,6 km di gara, di cui 54,5 su settori in pavé, non sono stati sufficienti per l’australiano. Subito dopo aver tagliato il traguardo Wurf è sceso dalla bicicletta e si è diretto verso il Belgio e la regione di Gent, ed appena arrivato si è messo a correre l’equivalente in km di una mezza maratona. Nonostante la fatica questo triatleta esperto di Ironman ha percorso 21,2 chilometri in 1h26′, alla buona media di 4’06” al chilometro.

Triatleta dal 2015, ha vinto tre Ironman e ha concluso il più famoso alle Hawaii all’11° posto nel 2022. Prima della carriera ciclistica, ha avuto anche una carriera di successo nel canottaggio, vincendo una medaglia d’oro ai campionati del mondo Under 23 nel 2003 e partecipando alle Olimpiadi di Atene, dove si è classificato 16° nel doppio leggero.

 

Commenti

  1. Reiss:

    Si sono serio, stiamo parlando di uno che non ha mai vinto una sega in tutta la carriera, un ciclista mediocre nell'ambito professionistico. Penso che uno sportivo con un minimo di orgoglio che si trova ad una classica monumento, a quanto pare con energie e watt in eccedenza, punta a fare il meglio che può.
    Anche perché non stiamo parlando di un fenomeno sottratto al triathlon per fare il ciclista, non vince nulla manco li.
    Se poi a lui basta lo stipendio e il compitino va benissimo così, la mia infatti era una domanda. Io avrei preferito non far cagare alla roubaix piuttosto che fare la maratona dopo, sarà che se faccio una cosa preferisco farla meglio che posso.

    A meno che non vuoi dirmi che ineos gli ha ordinato di essere bastonato e di prendere 20 minuti alla roubaix perché dopo doveva assolutamente fare la mezza maratona a tutti i costi. Non ci credo neanche se vedo il documento firmato
    Non credo di dovertelo spiegare io, ma le gare professionistiche non sono granfondo.
    Ci sono fior di professionisti pagati profumatamente che non vincono mai e non vinceranno mai, ma fanno il lavoro per cui vengono pagati....vaglielo a dire a Daniel Oss, a De Marchi, a Tim Declercq, e tanti altri che fanno il "lavoro sporco" che sono dei ciclisti mediocri perchè non vincono :mrgreen:
  2. Reiss:

    Allora poteva fare meglio il suo lavoro e aiutare Ganna, che non credo lo avrebbe rifiutato viste le parole che ha detto a fine gara
    Ma che ti ha fatto Wurf? ti ha rigato la macchina?
    Te che ne sai di cosa doveva fare e di che cosa ha fatto domenica? Eri in ammiraglia?
    A volte mi viene il dubbio che dietro queste crociate assurde contro chi fa cose al di fuori della portata del 99% della gente ci sia un complesso di inferiorità celato malissimo... altrimenti non mi spiega tanta ottusità.
  3. Skardy:

    ma si è "scannato" pure dopo correndo una mezza.
    Ma anche no. Fa grandi volumi, ma senza cambi di ritmo esagerati. E' anche per quello che nella "gara Roubaix" di più non potrebbe fare.
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