Corridori e membri della squadra Bahrain-Victorious perquisiti

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Secondo un comunicato stampa pubblicato lunedì dalla formazione Bahrain-Victorious, alcuni corridori della sua squadra e membri dello staff sono stati oggetto di perquisizione nella loro abitazione da parte della polizia poco prima di prendere la direzione della Danimarca per la grande partenza del Tour de France.

Senza fornire ulteriori dettagli, la squadra Bahrain-Victorious riporta nel suo comunicato stampa che “i tempi di questa indagine mirano a danneggiare intenzionalmente la reputazione della squadra”. L’anno scorso, sempre la Bahrain-Victorious era già stata perquisita dal reparto di polizia OCLAESP in un hotel di Pau durante il Tour de France nell’ambito di un’indagine preliminare aperta dalla procura di Marsiglia.

Quest’anno la squadra Bahrain-Victorious selezionata per il Tour è composta da Damiano Caruso, Kamil Gradek, Jack Haig, Matej Mohoric, Dylan Teuns, Jan Tratnik, Luis Leon Sanchez e Fred Wright.

Commenti

  1. Maverik89:

    beh 2 tappe in carriera no, ha vinto una tappa al Tour of the Alps al primo anno da professionista ed altre gare pro, una pure quest'anno anche se di classe 2.1,il suo rendimento può anche dipendere dal fatto che patisca la situazione del suo paese, sembra che voglia difenderlo come fossi il suo avvocato ma non è mio compito, per quel che mi riguarda può aver assunto epo ed averla fatta franca....

    ovvio che sia così, se si ha qualcosa da dire (e si hanno le prove o almeno si è testimoni) o si parla con le autorità oppure si sta zitti, parlare in altre sedi ha valenza nulla pari al gossip.
    Da quello che mi pare di ricordare il suo limite è di non essere un atleta modello, e quindi tendere a non essere sempre tirato come dovrebbe. Di qui, l'ottimo motore ma i risultati altalenanti. E' una ipotesi, ma che vale come minimo quanto quella che invece fosse carico come un somaro quando vinse lo scorso anno.
  2. Marcus76:

    Europol cerca il doping e non per via di segnalazioni di team gelosi… poi se secondo te alcuni corridori di questa squadra di colpo siano diventati dei fenomeni raggiungendo comunque risultati mai presi prima ok… ripeto, solo a prove accertate si ha la sicurezza… certo che il Tour ha celebrato per anni il suo cancro di nome Armstrong
    Ripeto, io non vedo da parte dei loro corridori questi risultati da fenomeni, il ranking UCI non vede nei loro corridori risultati da fenomeni.
    Europol e Armstrong in questo ragionamento non c'azzeccano.
  3. samuelgol:

    Non so se sia tutto nella norma, io ho parlato SOLO dei risultati sportivi. I risultati sportivi sono nella norma. I numeri sono oggettivi a parlano chiaro. Loro sono 4 in classifica, non primi.
    Attenzione a mettere in relazione i risultati sportivi oggettivi nella norma con l'assenza di doping; questo perché i singoli corridori positivi al doping, non sempre sono corridori dai risultati eccellenti. Per cui condivido il voler estrapolare le motivazioni dei controlli rispetto alle prestazioni sportive. I controlli si fanno sulla base di altro, ma in questo caso, con un intervento addirittura dell'Europol é evidente che si stia cercando qualcosa in più.
    Infine, bisogna capire come agiscono alcuni procuratori in Francia rispetto al doping in considerazione di un evento sportivo come il Tour.
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