Intanto In Alto Adige sono ormai vicini al traguardo dei 350.000 test, sono a oltre 320 mila all'ultimo aggiornamento con poco più di 3000 persone risultate positive.
La teoria delle gente che non avrebbe aderito per non rischiare di stare a casa dal lavoro e quant'altro come era prevedibile era solo una bizzarra teoria.
Si, per fortuna ora lo si può dire. Obiettivo 350.000 raggiunto visto l'ultimo aggiornamento delle 16 di oggi. Mentre altrove ancora cercano i posti letto, inventandosene per non diventare zona rossa o cercano ancora un commissario alla Sanità, qui hanno fatto qualcosa di impensabile. Primo merito alla popolazione che ha dato un segnale di maturità e responsabilità. Peccato che su questo successo ci sputi sopra proprio qualcuno che è di qui. Proprio vero, mai contenti.
1% di positivi,circa, avrei pensato molti di piu'
1% è una istantanea. Pensa a giro di 10 giorni ogni volta un altro 1%. Viene un 3% al mese in contagio costante cioè a RT a 1. E non contiene i 5/600 al giorno, ogni giorno, dei sintomatici e dei loro contatti diretti. E pensa con un contagio attuale a 1.5 che danni possono fare 3.000 persone, diventando 4.500 e poi 6.750 e poi 9.500 e via così.
Molto "buono" data la media nazionale dei positivi.
La media nazionale dei positivi è fatta sui tamponi fatti ai sintomatici o a quelli sicuramente entrati in contatto con sintomatici. Ovvio che sia molto più alta. Qui c'erano più di 3000 persone che erano proiettili silenziosi del virus e che ora in 3gg di test e 10 di quarantena, saranno disinnescati. Dallo screening di massa erano esclusi i sintomatici che venivano testati a parte.
Era quello che sperava la nostra Provincia per riaprire la stagione invernale; infatti già da qualche giorno i cannoni sparaneve sono all'opera H24.
Si, certo, Kompatscher, Widmann e Zerzer hanno già pronti gli sci e gli scarponi. Intanto in Calabria cercano ancora il commissario alla Sanità e in Sicilia fanno gli impicci per trovare posti di terapia intensiva e non diventare zona rossa