In arrivo lo SRAM eTap 12V?

Ormai pare essere imminente il lancio della nuova trasmissione SRAM Red eTap 12V.

Il gruppo wireless in versione Mtb è stato per la prima volta avvistato lo scorso Marzo sulla bici del campione del mondo Nino Schurter in Sud Africa, quindi in versione 1X:

Ora stanno comparendo le prime foto di bici con la stessa trasmissione in versione stradale 2X, in particolare le Canyon della Katusha:

Come si vede il deragliatore posteriore è sostanzialmente diverso dalla versione Mtb e dalla versione Road attuale, mentre quello anteriore pare non diverso da quello Road attuale.

Diverso invece il design di guarnitura e corona grande anteriore. La guarnitura pare essere un’ulteriore evoluzione del Quarq, misuratore di potenza. Mentre la corona anteriore sembra ricalcare il design del pacco pignoni Red.

L’autore di questi scatti postati su Instagram scrive che il corpetto delle ruote sarebbe XD

Per gli amanti della Mtb questo non è niente di sconosciuto, mentre per gli stradisti suonerà nuovo. Lo standard X-Drive (XD) è uno standard brevettato da SRAM per l’utilizzo di pacchi pignoni col più piccolo da 10 denti (o 9t eventualmente).

I corpetti ruota libera da 10-11 velocità non possono ospitare un pignone da 10T perché il pignone risulta più piccolo del diametro esterno del corpetto. Serve insomma un corpetto dedicato, svasato oppure più corto. Questo brevetto è abbastanza “logico” rispetto le proposte classiche di SRAM, ovvero i pacchi pignoni monoblocco: sul corpetto XD il pacco pignoni deve essere un pezzo unico perché l’ancoraggio sulla ghiera avviene solo tramite il pignone più grande, a cui sono fissati, in un blocco unico, tutti gli altri pignoni.

Questo porterebbe però, ad un’ulteriore diversificazione degli standard dei corpetti ruote libere, ovvero non ci sarebbe più compatibilità tra Shimano e SRAM, come attualmente. In particolare anche in prospettiva, dato che se anche Shimano dovesse prendere la via delle 12V (e con ogni probabilità lo farà), l’azienda giapponese sicuramente si affiderebbe al proprio standard, attualmente in uso sulle Mtb 12V, ovvero il MicroSpline, un corpetto brevettato, più corto dell’XD, in cui il 10T viene montato “a sbalzo”.

Tra l’altro, attualmente, il MicroSpline è offerto solo da Shimano stessa e da DtSwiss. Infatti il Microspline è derivato dal brevetto DtSwiss Star Ratchet, per cui sussiste una retrocompatibilità con ruote e mozzi DT Swiss o di altre marche che utilizzano la tecnologia Star Ratchet.

In generale però, sia l’XD che il MicroSpline necessitano di mozzi appositi ed in prospettiva futura questo metterebbe fuori gioco i mozzi 10-11V, al contrario della soluzione offerta da Campagnolo. L’azienda italiana, prima (e per ora unica) ad offrire le 12V ha puntato sull’assottigliare gli spessori di pignoni e catena, mantenendo la compatibilità con gli attuali corpetti e ruote libere 9-10-11V Campagnolo (gli spessori di pignoni e delle catene SRAM e Shimano 12V sono identici a quelli 11V invece). I comandi ed i deragliatori 12V non sono compatibili con gli 11V in nessun caso.

Chiaramente queste sono solo speculazioni sulla base delle proposte in ambito Mtb, tuttavia questo attuale periodo 11V potrebbe essere, ancora per poco, ricordato come l’unico nella storia della compatibilità di fatto tra Shimano-SRAM-Campagnolo.

 

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