La Jumbo-Visma ha ufficializzato la squadra per il Tour

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La Jumbo-Visma ha ufficializzato la squadra per il Tour de France, ed a supporto delle tre, scontate, stelle Primoz Roglic, Jonas Vingegaard e Wout van Aert ci saranno Sepp Kuss, Stevn Kruijswijk, Natahn van Hooydonck, Tjesi Benoot e Christophe Laporte.

Il Team Manager Merijn Zeeman ha spiegato gli obiettivi della squadra olandese per il Tour: “Abbiamo diverse ambizioni quindi abbiamo scelto corridori che si comportano meglio su diversi terreni. Dobbiamo supportare i nostri leader in sicurezza durante la prima, frenetica, settimana, ma anche essere in grado di rendere dura in montagna la corsa per gli altri favoriti del Tour. Wout merita anche sufficiente supporto nella sua ricerca alle vittorie di tappa e la maglia verde. La squadra è in forma e a nostro avviso è in grado di perseguire i nostri obiettivi nel miglior modo possibile“.

Tra le assenze più evidenti in questa selezione finale ci sono nomi come Rohan Dennis, che a inizio stagione sembrava avere un posto assicurato, così come Mike Teunissen o Robert Gesink che stavano preparando la loro eventuale partecipazione alla gara francese. La Jumbo-Visma quindi praticamente si divide a metà tra supporto a Roglic e Vingegaard, esplicitamente chiamati entrambi “capitani” e quello a Van Aert, che potrà contare su Benoot e Laporte per andare a caccia di tappe ed avere un minimo di supporto per gli sprint e la caccia alla maglia verde. Van Aert potrà fornire anche assistenza in salita, come già dimostrato in passato, ma di fatto i gregari per Roglic e Vingegaard saranno solo Kuss e Kruijswijk.

Strategia rischiosa per la squadra olandese per essere una squadra che punta alla vittoria finale, non solo per sacrificare praticamente metà squadra nella caccia ad obiettivi “secondari” come tappe e maglia verde per Van Aert, ma anche perché pare anche pensare ad una scelta in corso d’opera su chi sarà l’uomo di punta per la classifica generale.

Da segnalare che alcuni quotidiani di lingua spagnola danno invece come assente al Tour Miguel Angel Lopez, ancora sofferente all’anca, motivo per cui si già ritirato al Giro d’Italia.

Un’ulteriore tegola in testa per la Astana, sofferente da inizio stagione sia per problemi finanziari, sia per la mancanza di risultati. La squadra kazaka infatti è ferma a sole due vittorie stagionali, di cui l’ultima, proprio di Lopez, risalente a due mesi fa con la 4^tappa del Tour of the Alps.

Commenti

  1. Non so quanto Van Aert avrà libertà di infilarsi in tante fughe di giornata come faceva ad esempio Sagan, dovendo lavorare per la squadra anche in ottica maglia gialla. Avrà quindi solo a disposizione le volate e i traguardi volanti nella prima settimana, quando ancora la classifica non sarà troppo delineata, a parte i 5 minuti di vantaggio in GC di Pogacar...
  2. La formazione della Jumbo é di livello eccelso, ma come alcuni notano occorre anche interpretare la gara in un certo modo. Però, volendo ragionare oltre il loro comunicato, mi pare logico che in alcuni contesti con WVA in squadra bisogna provare a fare certe tappe all'attacco. Ciò che voglio dire é che Roglic per vincere il Tour deve metterci anche del suo iniziando dal capire se può competere con Pogacar.
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