La Total-Direct Energie rinuncerà al Giro

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Manca la conferma ufficiale, ma la formazione francese Total-Direct Energie non parteciperà al prossimo Giro d’Italia, pur essendone qualificata d’ufficio, avendo terminato la stagione 2019 al primo posto tra le formazioni continental nella classifica UCI.

Secondo le indiscrezioni vi sarebbero stati contatti tra Mauro Vegni, il direttore del Giro, e Jean-René Bernaudeau, team manager della Total, per trovare un accordo che permetta al Giro di privilegiare la partecipazione di formazione italiane, come la Androni Giocattoli-Sidermec, la Bardiani-CSF o la Neri Sottoli-Selle Italia, considerato anche il fatto che la Total non è al momento una formazione competitiva per i grandi giri, e sicuramente è più interessata al Tour de France.

A maggior ragione se si considera che il prossimo anno le squadre World Tour passeranno a 19, con l’ingresso della Cofidis in prima divisione e la wild -card obbligatoria per la Total agli organizzatori del Giro resterebbero solo due inviti possibili.

Commenti

  1. credo sia vero che si cerchi di portare una squadra italiana......poi favore si cambia con favore in futuro
  2. monfri:

    Mi pare abbastanza semplice come funzioni…
    RCS fa un accordo in denari con la dirigenza di TOTAL e chi finanzia sta cosa è la Wild Card italiana che prenderà il suo posto al Giro…
    Che porcata pazzesca.
    Grazie Lappartient per la tua incompetenza. Grazie a Di Rocco per averlo votato alla presidenza UCI.
    Mah, che na continental italiana abbia gran soldi da spendere per tenere fuori la Total dal Giro non saprei....
    Peraltro le organizzazioni di Giro e Tour fanno quello che vogliono indipendentemente dall'UCI, che non può obbligarli a partecipare. Soldi o meno.
  3. Per una nostra Continental Italiana partecipare al giro vuol dire quasi vita o morte, per una continental francese è un lusso che può anche risparmiarsi.
    Tu pensi che un Androni o una Bardiani per esserci al giro non tirerebbero fuori un centino o forse più?
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