Il nuovo campione del mondo su strada è Mathieu van der Poel (Paesi Bassi), il quale ha battuto nettamente la concorrenza con un decisivo attacco ai 22km dal traguardo, e nonostante una caduta, è riuscito ad arrivare da solo con 1’37” di vantaggio sul secondo, Wout van Aert (Belgio). Il terzo posto se lo è aggiudicato Tadej Pogačar (Slovenia) battendo in volata Mads Pedersen (Danimarca). E’ il primo campione del mondo olandese su strada dalla vittoria di Joop Zoetemelk nel 1985.
Su un circuito urbano molto impegnativo e senza spazio per momenti interlocutori gli attacchi dei favoriti si sono moltiplicati, senza però creare un vero distacco nelle strade di Glasgow, dove una leggera pioggia ha fatto la sua comparsa a poco più di 50 chilometri dall’arrivo. Ai -50km l’italiano Alberto Bettiol è partito da solo ed è riuscito a crearsi un vantaggio di 40 secondi sotto la pioggia più intensa, con tre giri del circuito di 14,3 km ancora da percorrere.
Un quartetto di stelle, Van Aert, Van der Poel, Pogacar e Pedersen, è partito all’inseguimento dell’italiano, il cui vantaggio è sceso a 23 secondi a due giri dal termine. Il vincitore del Giro delle Fiandre 2019 è stato raggiunto a 22 km dal traguardo da un potente attacco di Van der Poel che i suoi rivali non sono riusciti a seguire immediatamente. L’olandese ha preso rapidamente dieci secondi di vantaggio sul trio Van Aert, Pogacar, Pedersen prima di scivolare in una curva, per fortuna senza conseguenze. La cosa non gli ha impedito di rimettersi in sella ed ampliare ancora il proprio vantaggio, sino a tagliare il traguardo vincitore.
Una vittoria che ha consegna alla storia un mondiale epico ed un corridore eccezionale, già vincitore del mondiale di ciclocross quest’anno, e che potrebbe riunire sulle proprie spalle anche la maglia iridata di mtb tra una settimana, a sottolinearne una polivalenza unica nella storia.
Vincerà ancora molto, fattene una ragione