Puck Moonen denuncia il body shaming subito

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Puck Moonen, ciclista belga 27enne, ex Lotto Soudal e Bingoal, è sempre stata una ciclista ammirata per l’aspetto, ma dal 2019 è anche una portavoce del programma Buddy Network, una campagna anti-bullismo per i bambini sponsorizzata da Cartoon Network, ed ora che lei stessa è stata vittima di cyberbullismo per il proprio aspetto non le ha mandate a dire.

Puck infatti ha raccolto su Instagram dei commenti degli immancabili sfigati che la hanno derisa per aver preso peso recentemente. E lei li ha raccolti aggiungendo la propria risposta:

Puck Moonen: Sono grassa? Ovviamente no. E non è una domanda che mi pongo. Non più almeno. Ma molti (giovani) atleti lo fanno ancora. E diamine, non lo è
nemmeno solo per gli atleti. È sconcertante quanto sia presente il bodyshaming nello sport. Soprattutto per le atlete, e per gli uomini è un enorme tabù. Il ciclismo è uno sport in cui tutti sono ossessionati dai W/kg e i numeri sulla bilancia vengono spesso giudicati erroneamente, anche all’interno delle squadre professionistiche (mettere i giovani atleti su una bilancia e dire loro che devono perdere 3 kg è… spaventoso!). Ognuno è costruito in modo diverso e ciò che è ideale e salutare per me per essere al meglio potrebbe non essere l’ideale per qualcun altro. Prestazioni e salute sono diverse per persone diverse! Ho lasciato alle spalle il mio rapporto malsano con il cibo solo pochi anni fa. Limitarsi e poi abbuffarsi e sentirsi in colpa non è la strada giusta. Non è che non sia mai insicura; ma nel complesso sto andando bene rispetto a prima. Mi piace il cibo. Mangio circa  per l’80-90% sano e fresco, il resto è comfort food e snack (che ora mi godo molto più di prima!). È chiamato equilibrio ed è una cosa dannatamente bella da avere! Godetevi alcuni dei commenti sgradevoli (sì, compresi i nomi. Commenti pubblicati pubblicamente da adulti “responsabili”) con alcune foto di me che alimento le mie gambe “prosciutte” e il mio culo grasso.

Brava Puck.

Commenti

  1. golias:

    In un mondo perfetto.. bla bla bla,
    aimeh non lo siamo e credo mai lo saremo a meno che non eliminiamo il problema alla fonte :-)xxxx
    Come ?
    Non bannando questi individui dai cupi intenti (ammesso li abbiamo) o mettendoli al muro :wacko:

    Semplicemente ignorandoli
    Più gli si crea visibilità o li si mette al centro.. maggiore sarà la loro voglia di apparire, farsi notare, esserci.

    Difatti non comprendo appieno le rimostranze della tipa.. lei sta bene così, gli piace la sua condizione.. che se ne fotta di chi la critica o la invidia, tanto non cambierà comuque anche dovesse farli internare.
    Infatti la tipa ama queste cose........se le dava fastidio ripetto non faceva la vita da influencer,un pò come Fedez che mette il figlio su ogni storia,poi si stupisce che qualche idiota esagera o comunque è idiota in un mondo pieno di idioti.
    Anche le tipe con il culo fuori a bordo piscina che scrivono oggi bella giornata,magari si lamentano che qualche idiota fa le sue battute idiote.....
    Con questo visto che alcuni sembrano non capirlo,io non difendo idioti....ma faccio notare che idioti esistono,quindi cosa si fa??si accettano oppure si fa una pulizia etnica?
  2. Mi sembra di sentire quelli che dicono che siccome una si mette la minigonna allora se l'è andata a cercare!
    È un modo per giustificare i deficienti a continuare nel loro comportamento, che sia fuori da una discoteca o su una tastiera di pc. Deficienti che se in gruppo possono diventare fastidiosi (e non dico pericolosi per non aprire un mondo...).
  3. fausto.bike:

    basta chiudere i commenti o bloccare gli utenti che commentano male
    ho fatto un giro fra i commenti, come pensavo 99% sono maschi arrapati che seguono sta qua che fa vedere mezza tetta di qui e mezzo culo di là. Pensare che qualche rimba pensa che lei faccia vendere bici e accessori la dice lunga sui geni del marketing del settore ciclo. In ogni caso, i commenti sulla sua forma fisica sono fuoriluogo, ma non mi pare che se la prenda per roba tipo:

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