[Test] Copertoni Pirelli P Zero Race SL Tlr

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Dopo 4000km circa di utilizzo condividiamo le nostre impressioni sui copertoni Pirelli P Zero Race Sl Tubeless Ready.

Questi copertoncini da 24mm sono i più leggeri della linea Pirelli tra i copertoncini Tubeless Ready, con un peso dichiarato di 230gr l’uno. Peso che abbiamo potuto verificare come veritiero pressoché al grammo.

I P Zero SL Race sono dotati di una mescola chiamata SmartEVO Compound, mentre la carcassa da 120 TPI è ottimizzata per la scorrevolezza e più leggera delle versioni precedenti. La tecnologia TechWall di rinforzo le rende utilizzabili quotidianamente, ovvero non sono prodotti estremi che sacrificano la resistenza alla leggerezza.

Li abbiamo montati su ruote Extralite Cyberdisc 338C, dotate di cerchi con canale interno da 20mm, sui quali i Pirelli sono risultati dei 25,2mm effettivi. Come liquido sigillante abbiamo utilizzato 30ml di Joe’s Super Sealant (ottimo). L’utilizzo è stato prevalentemente salita e discesa, con pochissima pianura, negli ultimi 3 mesi invernali. Più usurato il posteriore come potete vedere dalle strisce longitudinali sul battistrada.

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I battistrada sono ancora integri, senza taglietti o forellini. Nel periodo di prova mai una foratura né perdite di pressione: dopo una settimana perdevano mezza atmosfera. Dopo 3 mesi il sigillante era ancora perfettamente liquido. Questo grazie all’ottimo accoppiamento coi cerchi, che però non hanno reso particolarmente difficoltoso il montaggio né lo smontaggio.

Il grip di questi P Zero è ottimo una volta trovata la giusta pressione, alla quale sono però molto sensibili: basta poco per renderli piuttosto duri.

Nel complesso dei copertoncini Tubeless Ready di grande qualità, a cui è difficile trovare aspetti negativi.

Prezzo di listino: 74€

Sito Pirelli

Commenti

  1. samuelgol:

    Nemmeno male il peso, in rapporto all'altezza. Sei alto come 2 Carapaz uno sopra l'altro, ma mica pesi il doppio.
    Pressioni, per me, allucinanti. Hai comfort, specie se incontri strade con asfalto rugoso/dissestato, hai aderenza in piega, ma scorrevolezza e reattività, per i miei gusti, compromesse.
    In questi mesi invernali. Con asciutto e secco gonfierei di più. In questo periodo la cosa più penalizzante per la scorrevolezza sono stati i panettoni :sbianca:

    Io sono come 2 Carapaz con 1/3 dei W/Kg :))):

    :bua:
  2. Ser pecora:

    Ma vale anche il contrario: anche con bici "da prestazione" puoi cercare più comfort e grip in certe circostanze. Ad esempio non vedo il senso di usare in pieno inverno tubolari ben pompati per dire...tanto a girare da solo che prestazione devi fare...

    E secondo me vale anche un po' per il componente costoso in genere: non è che devi per forza andare in giro coi Conti competition da 100eu anche quando d'inverno metti solo giu un po' di km perché hai magari "le ruote belle". Non è che le LW si offendono se monti dei Tufo..
    Chiaro che se diversifichi a seconda dell'esigenza ci sta pompare a 6 in inverno con strade viscide a prescindere dalla bici che hai.
    Anche io ad esempio in inverno, pompo meno, così come non bado troppo alla pressione se esco solo.
    Però ben sappiamo che il discorso "prendo tubeless per guadagnare in trazione, comfort e tenuta" è un discorso dai più fatto a prescindere.

    p.s. le LW con i Tufo non si offendono, ma io in inverno non le userei e le terrei da conto e con copertoni dedicati. Non mi sembrano ruote da tutti i giorni a prescindere nè ruote da mettere giù un pò di km.
  3. Maceio:

    Su che cerchi li utilizzi e quanto pesi?
    oggi ho provato ad abbassare di 3 decimi e mi sembra sia cambiato poco sia come comfort che come sensazioni
    cerchio spacecarbon canale 19mm peso 78kg,prima avevo vittoria corsa 25 e preferisco decisamente più questo, l'altro era ancora più rigido
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