Grand Départ col botto per Julian Alaphilippe (Deceunick-QuickStep) che ha vinto per distacco la prima tappa da Brest a Landernau con una sua tipica azione, portando un attacco esplosivo sulla ripida e corta salita finale di Fosse aux Loups . Arrivato sul traguardo con 8″ di vantaggio su Michael Matthews (Bike Exchange) e Primoz Roglic (Jumbo-Visma) e tutti i migliori. Roglic ha preso l’abbuono di 4″ rispetto i diretti avversari.
Due cadute di gruppo durante la gara, una causata da una spettatrice minus habens.
La seconda ha però fatto più danni, in particolare per la Israel SUN, con Michael Woods a +8’49” e Dan Martin a +5’33”. Da verificare le condizioni di alcuni corridori della Jumbo-Visma coinvolti direttamente nella prima caduta ed arrivati tra gli ultimi: Tony Martin , Mike Teunissen e Sepp Kuss. Oltre a Marc Hirschi (UAE). Marc Soler (Movistar) l’ultimo a tagliare il traguardo a +24’48”.
La bici di Steven Kruijswijk al traguardo:
Alaphilippe è il 3° corridore francese a conquistare la maglia gialla alla prima tappa da campione del mondo dopo George Speicher nel 1934 e Bernard Hinault nel 1984 (Speicher non indossò la maglia gialla perché all’epoca prevaleva quella di campione del mondo). Il 5° se si considerano anche il belga Eddie Merck (1979) e l’olandese Gerrie Knetemann (1972). Primo francese a vincere la tappa di apertura al Tour dal 2001 (Christophe Moreau).
Sulla velocità concordo. Mi limito però ad osservare che per un capo d'accusa equivalente, le lesioni personali, di certo non insensato nè pesantissimo,la pena prevista è da uno a sei mesi o una multa da poco più di cento euro, non l'ergastolo.
La legge è questa e non la contesto. Dico che se mi scaraventassero per terra rompendomi un braccio ed impedendomi di fare il mio lavoro ed al responsabile dicessero solamente "però non farlo più, eh", a me (A ME) girerebbero le palle, e di certo chiederei i danni in sede civile. Ho premesso che è un ragionamento che riguarda me, immagino che per i pro la cosa sia diversa sia da un punto di vista personale (cadere fa parte del gioco, purtroppo) che lavorativo e sanitario (sono certamente assicurati).
Poi, che quattro mesi o due o duecento euro di multa possano rappresentare un efficace ammonimento nei confronti delle centinaia di imbecilli che vediamo sulle strade nei GT può essere oggetto di dibattito. Una manganellata da un flic sul momento forse lo è molto di più.
Per uno che non ha abitualmente a che fare con la giustizia non sono rogne da poco; certo, se si tratta di un delinquente incallito se ne frega, ma una persona 'normale' credo che voglia evitare di trovarsi in queste situazioni.
Questa stende mezzo gruppo, guardate tutti, l'abbiamo cazziata, non si fa...
Ridicoli!