Piergiorgio Sbrissa,
03/12/2020
Fabio Aru, 30 anni, ha ufficialmente firmato un contratto con la Qhubeka-ASSOS per la prossima stagione.
L’arrivo dell’italiano va ad aggiungersi a quello di Simon Clarke, Sean Bennett, Dimitri Claeys, Kilian Frankiny, Lukasz Wisniowski, Karel Vacek, Emil Vinjebo, Connor Brown ed Harry Tanfield. Per una squadra, la ex-NTT, profondamente rinnovata, che avrà nel sardo il proprio corridore di punta per i grandi giri.
Aru ha nel palmares la vittoria alla Vuelta 2015, un 2° (2015) ed un 3° (2014) posto al Giro d’Italia, un 5° posto al Tour de France (2017) e 5 tappe tra Giro, Tour e Dauphiné per un totale di 9 vittorie in carriera, compreso il titolo nazionale su strada 2017.
Atteggiamento che mi lascia sempre un po' l'amaro in bocca perché capisco il momento di difficoltà dell'atleta, ma quella telecamera che li riprende è il motivo per cui hanno uno stipendio per correre...
Nibali lo scorso anno il Tour non voleva farlo, non lo aveva preparato. Si è dovuto piegare alla ragion di squadra. Ha preso 19 giorni di schiaffi, comunque provandoci più volte, al 20 giorno si è portato a casa una tappa. Così si fa. E il ragionamento valeva anche se non ci riusciva, ovviamente.