GARMIN: pedalare sicuri con Varia RVR315 e Varia RTL515, ora compatibili anche con smartphone

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[Comunicato stampa] GARMIN VARIA™: UNA COLLEZIONE DI RADAR RETROVISORI PERCHÉ TUTTI POSSANO PEDALARE IN SICUREZZA, DA OGGI COMPATIBILI ANCHE CON SMARTPHONE
La sicurezza sui pedali è un fattore fondamentale, non solo per atleti e ciclisti professionisti, ma anche, e soprattutto, per tutti coloro che usano la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani in città, che sia per andare al lavoro o per un’uscita al parco. Garmin con i suoi radar retrovisori Varia fornisce strumenti utili e facili da usare, che si rivolgono a un ampio pubblico: dal ciclista evoluto macinatore di chilometri, al semplice cittadino che sceglie la bici per la mobilità quotidiana. Tra gli ultimi della serie, i nuovi radar retrovisori Garmin Varia RVR315 (Rear View Radar) e Varia RTL515 (Radar Tail Light) che, grazie all’applicazione Varia, possono interfacciarsi anche con il proprio smartphone, trasformandolo in un display in grado di mostrare gli avvisi visivi all’avvicinarsi di veicoli provenienti alle spalle del ciclista.

La bicicletta oggi più che mai è al centro della quotidianità di molti. Non è più solo il mezzo con cui gli atleti si allenano in vista di competizioni e sfide personali, o più semplicemente con cui semplici appassionati di ciclismo si ritagliano un momento di svago durante la propria giornata.

È tornata ad essere il modo che sempre più persone utilizzano per i propri spostamenti in città e per svolgere le più svariate commissioni, dal recarsi al lavoro, alla spesa, all’incontro con gli amici.

La sicurezza è senza ombra di dubbio un fattore fondamentale in qualsiasi attività all’aria aperta, a maggior ragione se fatta lungo strade e vie trafficate, come possono essere quelle delle città.

Per questo motivo Garmin, azienda di riferimento nel mondo del ciclismo, nel corso degli ultimi anni ha sviluppato sistemi non solo utili ai più sportivi per tenere monitorate le proprie prestazioni, ma anche per tutelarli e salvaguardarli durante le loro uscite, e che da oggi si rivolgono anche a un pubblico meno sportivo con strumenti sempre più intuitivi e smart. Tra questi, la serie di radar retrovisori per il ciclismo Varia, in grado di rilevare l’avvicinarsi dei veicoli alle spalle del ciclista già dalla distanza di 140 metri, e quindi di avvisarlo dell’eventuale pericolo con allarmi sia visivi che sonori, a seconda del dispositivo che sta usando.

Per chi pedala abitualmente in città

Il nuovo Varia RVR315 si rivolge a chi usa la bicicletta per i propri spostamenti quotidiani in città, dove il traffico è sempre costante, ma che non necessariamente possiede un ciclocomputer sul manubrio. Grazie alla nuova app Varia, i radar Garmin possono infatti interagire con un normale smartphone (dove compatibile) trasformandolo in un vero e proprio monitor da cui poter visualizzare il sopraggiungere dei veicoli alle proprie spalle.

Per rendere i segnali ancor di più facile comprensione, l’applicazione utilizza, oltre ad avvisi sonori, grafiche semplici e tre colori per distinguere tre livelli di pericolo: il verde indica che la situazione è sotto controllo, il giallo che un veicolo sta arrivando e il rosso che un’auto si sta avvicinando ad alta velocità.

 

Visibili anche di giorno a oltre un chilometro

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Il modello Varia RTL515, oltre alle funzioni elencate per Varia RVR315, prevede una luce posteriore integrata che, durante il giorno, è visibile fino a 1,6 chilometri, in modo che i conducenti dei veicoli possano individuare facilmente il ciclista lungo la carreggiata. Inoltre, la funzione Gruppoconsente allo strumento di emettere una luce a bassa intensità, meno fastidiosa agli occhi dei compagni quando si pedala con altre persone, ma comunque visibile agli automobilisti.

Se utilizzati con uno smartphone compatibile, i nuovi Varia RVR315 o RTL515 con tecnologia BT possono essere associati con la nuova Varia App di Garmin, consentendo ai ciclisti di visualizzare sullo schermo dello smartphone il traffico dei mezzi che si approssimano durante la pedalata.

Il modello Varia RVR315 offre fino a 7 ore di autonomia in modalità radar, mentre il Varia RTL515, con luce posteriore integrata, prevede una durata della batteria fino a 16 ore in modalità flash diurno o modalità gruppo antiabbaglio e fino a 6 ore in modalità flash notturno o luce fissa e fino a 5 mesi in modalità stand by.

Oltre alle staffe di montaggio a sezione tonda ed aero a cuspide, un nuovo sistema di fissaggio a sezione quadra D-Shaped, arricchisce il contenuto della confezione.

I nuovi Varia RVR315 e Varia RTL515, disponibili da fine maggio, hanno rispettivamente un prezzo suggerito al pubblico di 149,99 euro e di 199,99 euro.

Commenti

  1. Ale Ciava:

    Ma è "normale" che la batteria del garmin 1000 duri pochissimo utilizzando in abbinamento il varia ? per dare una misura: 75% della carica esaurita poco più di 5 ore di utilizzo, di cui il primo 15% polverizzato in meno di mezz'ora , prima di disattivare gli avvisi lampeggianti colorati (rosso/verde/giallo). L'aspettativa, quindi, è quella di arrivare a max 7h ore di autonomia , deselezionando gli avvisi colorati fin dall'inizio. E' così ?
    No, non è normale. Io, col 530 e il radar collegato (avvisi rossi, gialli, verdi e beep sonori) faccio circa il 5% all'ora.
  2. Per me resta una cosa inutile, non faccio mai nessuna manovra senza controllare la strada e se arriva qualcuno dietro e anche se me lo dicesse il radar, comunque dovrei girarmi, quindi cambia nulla. Però si vendono e vedo che molti lo apprezzano, quindi avrà il suo perchè.
  3. vissiv:

    Io ho seri dubbi riguardo l'utilità di questo coso, ma forse non ho ben capito come funziona. Mi spiego meglio, c'è una luce che si accende, ma la luce posso averla comunque a costi irrisori rispetto a questo Varia, fissa, lampeggiante e in tutte le salse. Cosa mi serve sapere che arriva un'auto, lo so comunque se arriva un'auto perchè la sento, ma anche non la sentissi, cosa cambia se il radar mi segnala l'auto, posso mica girarmi e guardare fisso dietro mentre pedalo per sincerarmi che non mi venga addosso e quando poi sono sulle normali strade che sono piene di auto continuamente a cosa serve, lo so che ci sono centinaia di auto che mi vengono dietro e mi superano. Cos'è che non ho capito.
    Ti spiego: pensa quando tu vai in bici, la strada è malmessa e c'è il "mistero" se arriva un'auto o no per sapere come comportarti: è lì che il radar fa la differenza. Considera che: 1) è pericoloso e scomodo voltarti ripetutamente 2) molte auto ora sono estremamente silenziose es elettriche e ibride 3) usare uno specchietto (provato) non rende lo stesso: sono piccoli, di plastica (sennò se cadi ti uccide) e cmq devi distogliere lo sguardo da davanti
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