La Ineos al Giro con Carapaz

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Dopo la doppietta con le vittorie nel 2020 con il britannico Tao Geoghegan Hart e nel 2021 con il colombiano Egan Bernal, la formazione britannica Ineos-Grenadiers scommetterà quest’anno sull’ecuadoriano Richard Carapaz per vincere il terzo Giro d’Italia consecutivo.

La squadra del manager Dave Brailsford si articolerà attorno al campione olimpico, autore di un inizio di stagione sventato da un’infezione da Covid a febbraio al Tour de la Provence, per tentare l’asaslto al Giro.


L’ecuadoriano (28 anni), che ad aprile non ha corso, ha mostrato buona forma al Giro di Catalogna di fine marzo, vincendo la 6a tappa dopo una fuga di 130 km in compagnia del colombiano Sergio Higuita (Bora-Hansgrohe), poi vincitore della gara.

Nel tentativo di vincere la seconda maglia rosa Carapaz sarà supportato dall’australiano Richie Porte e dal francese Pavel Sivakov. La prossima edizione del Giro (6-29 maggio) che partirà da Budapest darà non poche chances ai velocisti (ben sette tappe sono favorevoli a sprint finali) e prevederà un minimo di chilometri a cronometro (26 chilometri).

La Ineos al Giro d’Italia sarà così composta: Richard Carapaz, Jonathan Castroviejo, Jhonatan Narváez, Richie Porte, Salvatore Puccio, Pavel Sivakov, Ben Swift e Ben Tulett.

Commenti

  1. Sulla carta partirà favorito. Saggia decisione della Ineos. Hanno capito che con Carapaz al Tour era difficile spuntarla. Devono sperare nel ritorno di Bernal al top (nel 2023, non prima) e nel frattempo provare a rivincere il Giro dopo averlo vinto 3 volte negli ultimi 4 anni.
  2. Non aveva senso portare Carapaz al Tour,molto meglio al Giro,al Tour avranno Thomas,che sara' pure anziano ma qualcosa in top ten puo' ancora fare
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