[Video] “In Constant Competition” mini-documentario

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Questo video mostra la storia di Jacopo Lahbi, un 800metrista della nazionale italiana di atletica, che dopo il posticipo dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 ha riscoperto la bicicletta come metodo di rimanere in forma durante la quarantena.
Da quel momento la sua passione per questo mondo è cresciuta esponenzialmente ed è rimasto particolarmente affascinato dalle avventure e sfide estreme di cui tanto si sente parlare di questi tempi. Dopo il lockdown Jacopo era in cerca di una sfida e con Fulcrum Wheels ne ha organizzata una: scalare il Monte Grappa non-stop percorrendolo in tutte le sue 10 salite. Si tratta di 455 km e 16.500 m di dislivello (quasi due volte un Everesting) che lui ha percorso in 41 ore.
I numeri potrebbero non fare scalpore se si trattasse di un ciclista esperto ma impressionano se si considera che Jacopo è un runner che ha preparato questa impresa in meno di un mese!

Commenti

  1. Certo, è un atleta, però che cambio. Adattarsi alla bdc e fare un’impresa del genere, è senz’altro notevole.
    C’è un interessante precedente dei 10 versanti del Grappa. Il primo credo.
    http://musseu.blogspot.com/search?q=Monte+grappa
    Senza l’appoggio di esperti e macchine al seguito, Giorgio Murari l’ha fatta alla sua maniera ed a un’altra etá.
    Sono convinto che gli sia servito di ispirazione a Jacopo.
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