Rapha e Palace Skateboards debuttano con un kit per il Team EF Pro Cycling al Giro d’Italia 2020

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[Comunicato stampa] Rapha e Palace Skateboards hanno collaborato al fine di creare una “capsule collection” ovvero una collezione d’abbigliamento in edizione limitata che verrà sfoggiata dal team EF Pro Cycling World Tour durante il Giro d’Italia di quest’anno. La livrea della squadra verrà completamente rinnovata: tutte le biciclette da gara Cannondale e i caschi e gli occhiali POC saranno ancora più attraenti grazie al design unico di Palace.

Nel 2019 il brand Rapha è tornato come partner del team EF Pro Cycling nel World Tour maschile con un piano per sovvertire lo status quo. In uno sport noto per avere un regolamento lunghissimo e un calendario caotico abbiamo messo in mostra volti nuovi e gare non convenzionali. Per una prospettiva veramente inedita per questo sport, però, abbiamo deciso di collaborare con un’azienda che non conosce l’estetica del ciclismo né le sue origini e men che meno le sue tradizioni.

Invece che imitare banalmente il rosa della famosa maglia rosa, l’innovativo kit sfoggia un design audace che, pur non affondando le proprie radici nella storia del ciclismo, d’ora in poi ne farà parte. Rapha e i suoi design celebrano regolarmente lo sport e la storia del ciclismo, mentre Palace è un brand totalmente fuori dagli schemi, brillante e sempre sorprendente che si pone a cavallo dei mondi dell’alta moda, dello streetwear e dello skate puro. Il risultato di questa collaborazione è un kit come non se ne sono mai visti nel gruppo. Anche POC, i pionieri svedesi delle protezioni, hanno accolto quest’aria di novità e hanno realizzato caschi e occhiali personalizzati, tra cui un’edizione unica del rivoluzionario casco Tempor, che rafforzano lo stile inedito del kit.

Rapha e Palace hanno creato qualcosa di completamente innovativo che si farà certamente notare nel gruppo. Il kit del team includerà la maglia Pro Team Aero Jersey e la salopette Pro Team Bib Shorts II, oltre a calze, berretti e borse in edizione speciale. Tutti questi articoli, le versioni da uomo e da donna della popolarissima Pro Team Training Jersey, e la versione da donna della Pro Team Bib Shorts e della Pro Team Aero Jersey saranno disponibili solo in un numero limitatissimo di pezzi.

In una gara che offre un buon mix di tappe e include tre cronometro, potrete ammirare i ciclisti su ciascuna delle tre bici da gara di alta gamma di Cannondale: SuperSix EVO, SystemSix e SuperSlice TT. Il loro telaio sarà caratterizzato da un design completo di loghi vivaci ed elementi grafici unici, abbinati perfettamente alla capsule collection di Rapha e Palace Skateboards.

Una volta scesi di sella, Palace offre una vasta gamma di capi casual in edizione Team, che verranno indossati dalla squadra durante il Giro e disponibili online, proprio come il kit in edizione limitata. Questa collezione include una T-shirt, una maglia a maniche lunghe, un berretto, una felpa con cappuccio, una camicia Oxford e una giacca GORE-TEX di Palace.

Commenti

  1. L'estetica è soggettiva, ma è impossibile leggere gli sponsor su quella maglia i corsa , fossi EF non sarei proprio contento. Ma magari per loro va bene che se ne parli da fermi.
  2. Beh! Sicuramente sono riusciti a far parlare di sé (e anche EF e Cannondale apprezzeranno!)
    A me non piace, però se non altro non si confonde col Rosa. Preferisco questo che le maglie Jumbo-Visma al Tour che mi sembrava sempre ci fossero otto leader della generale...
  3. faberfortunae:

    ... i ciclofighetti come li definisci mi piacciono tanto quanto quelli che indossano la maglia Ariostea con elastico alle maniche e le bandane a coda di rondine (oltre ai fantasmini d'estate), non ne faccio un problema di gusto o stile, (ognuno fa quello che vuole e dà all'abbigliamento l'importanza che crede), ma, piuttosto, di messaggio che Rapha vuole trasmettere. Il pubblico degli stilosi lo ha già catturato, attirandosi più imitatori che Gucci negli opifici sottoscala di Marano, ora punta a fare l'operazione inversa , sfruttando idee che altri brand italiani - es. Pissei - avevano già proposto in sordina (attingendo soggetti dai comics) , per catturare attenzione di writers, skaters , creativi, designers e tutto quel mondo lì fatto di giovani molto "Urban" , che evidentemente ha sempre guardato al ciclismo con diffidenza e sospetto... Non necessariamente va giudicato il risultato , molto più interessante tentare di capire il messaggio o il target... Imho
    Per questo mi frega poco dell'aspetto finale (che devo dire non mi dispiace affatto anche se io, ormai, sarei fuori età )
    Va bene
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