[Comunicato stampa] Monte Zoncolan, 22 maggio 2021 – Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa Cycling Team) ha vinto la tappa 14 del centoquattresimo Giro d’Italia, la Cittadella – Monte Zoncolan, di 205 km. Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Jan Tratnik (Bahrain Victorious) e Alessandro Covi.
La Maglia Rosa Egan Bernal (Ineos Grenadiers) aumenta il vantaggio in classifica generale.
RISULTATO DI TAPPA
1 – Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa Cycling Team) – 205 km in 5h17’22”, media 38.756 km/h
2 – Jan Tratnik (Bahrain Victorious) a 26″
3 – Alessandro Covi (UAE Team Emirates) a 59”
4 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers) a 1’43”
5 – Bauke Mollema (Trek-Segafredo) a 1’47”
CLASSIFICA GENERALE
1 – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
2 – Simon Yates (Team BikeExchange) a 1’33”
3 – Damiano Caruso (Bahrain Victorious) a 1’51”
4 – Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech) a 1’57”
5 – Hugh Carthy (EF Education – Nippo) a 2’11”
MAGLIE
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel – Egan Bernal (Ineos Grenadiers)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo Zanetti – Peter Sagan (Bora – Hansgrohe)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Geoffrey Bouchard (AG2R Citroen Team)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Egan Bernal (Ineos Grenadiers), indossata da Aleksandr Vlasov (Astana – Premier Tech)
Il vincitore di tappa Lorenzo Fortunato, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Non mi rendo ancora conto di cosa ho fatto. Sapevo di stare bene per questo volevo andare in fuga stamattina, il mio compagno di squadra Vincenzo Albanese ha lavorato tanto per me, devo ringraziarlo. Sapevo che gli ultimi 3km erano i più duri, allora ho aspettato il finale per attaccare e poi dare tutto fino al traguardo.”
La Maglia Rosa Egan Bernal, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Ho cercato di mantenere la calma quando abbiamo iniziato la salita dello Zoncolan: sapevo di essere in buona posizione in classifica generale e non avevo bisogno di muovermi per primo. Ho seguito Simon Yates quando ha attaccato e poi ho fatto un’accelerazione nel finale: penso di aver corso bene.
Adesso ho un buon vantaggio in classifica ma devo restare calmo e concentrato, può succedere ancora di tutto in questo Giro”.
Evidenziare cosa? Che uno straniero festeggi nella sua lingua dentro casa mentre fa un casa filmato (se home video è un inglesismo inaccettabile) che poi pubblica su un suo account (profilo in italiano) privato?
Poveri noi. Come diceva Don Buro, beata la gnoranza si stai bbene de mente, de core e de panza:
[MEDIA=youtube]STusDr72IrA[/MEDIA]
Con buona pace del proverbio "impara l'arte e mettila da parte".
Ma quale prostituzione...sembra un discorso da autarchia linguistica di stampo Mussoliniano.
https://italian.stackexchange.com/questions/9577/italianizzazione-delle-parole-durante-il-fascismo
Appunto. Italianizzare in maniera ridicola e anacronistica, termini coniati e nati in altre lingue. Una sorta di Google translator (traduttore di Google).
Per quanto riguarda il tour, credo che i termini (peloton ed altri), siano un copia-incolla della rai che trasmette dalle reti francesi, che si esprimono in francese, anche perchè dopo lo sciagurato esperimento di alcuni anni fa, con sovrascritte inglesi, (penso a kom al posto di gpm) in rai, parlano italiano puro e corretto e questo grazie all'orgoglio dei vari Pancani, Cassani, Martinello, Genovesi, ai quali auguro lunga vita televisiva, questa voglia del diverso sia stata segata.
Non c'è bisogno di citare Mussolini ed i nuovi vocaboli introdotti. Ogni epoca fa storia a se. Poi ha ragione quell'utente che dice: sono gli italiani che mal parlano la loro lingua. Certo, ha ragione. Proprio a questi bisogna re-insegnargliela, visto che han pensato di inzupparla con altre, senza senso e motivo.