Jakob Fuglsang vince il 114^ Il Lombardia

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Como, 15 agosto 2020 – Il corridore danese Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) ha vinto la 114esima edizione de Il Lombardia presented by UBI Banca, da Bergamo a Como (231 km).
Sul traguardo ha preceduto George Bennett (Team Jumbo – Visma) e Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team).

RISULTATO FINALE
1 – Jakob Fuglsang (Astana Pro Team) – 231 km in 5:32’54”
2 – George Bennett (Team Jumbo – Visma) a 31″
3 – Aleksandr Vlasov (Astana Pro Team) a 51″

Il vincitore Jakob Fuglsang, dopo la linea del traguardo, ha dichiarato: “È stata una giornata calda ma siamo andati sempre a tutta. Mi sentivo bene ma sapevo che anche George [Bennett] era in forma, soprattutto dopo la sua vittoria al GranPiemonte mercoledì. Per fortuna c’era Vlasov che mi ha aiutato tantissimo: ha corso da campione. Dopo il Civiglio credevo di arrivare in volata con George [Bennett], poi sul San Fermo ci ho provato e quando ho visto che ero solo ho continuato a spingere a tutta fino traguardo: che bella vittoria!”.

Due episodi negativi: la paurosa caduta di Remco Evenepoel (Deceuninck-QuickStep), caduto all’ingresso di un ponte dopo una curva stretta mentre era nel gruppo di testa. Portato in ambulanza all’ospedale Sant’Anna di Como è però sempre rimasto vigile, lamentandosi di un dolore alla gamba destra. il DS Davide Bramati sembra essere cautamente ottimista. Aggiornamenti a seguire.

Nessuna conseguenza pare per Maximilian Schachmann (Bora-Hansgrohe), a cui un’auto entrata nel percorso ha tagliato nettamente la strada nella discesa finale di S.Fermo della Battaglia.

Commenti

  1. samuelgol:

    Mi dispiace. Unica magra consolazione è che è giovane e avrà tempo per rifarsi. Poteva andare molto peggio. E' andato contro il muretto, fatto un 360 e finito di testa contro il ponte facendo un buco grande come un pugno sul casco e poi è cascato sui sassi 5 metri più sotto.
    Posso dire che, a mio modestissimo avviso, quella curva andava “protetta” con un materassino (o almeno qualche balla di fieno)?
  2. The_Real_Ruder:

    Probabilmente sì - anzi sicuramente si - però (forse) avrebbe avuto la percezione del “pericolo” e pinzato un po’ di più.
    Certo, io sono qui a giocare con il senno di poi è mi rendo conto di quanto sia “futile”.
    Concordo, soprattutto il restringimento di carreggiata andrebbe segnalato, Remco non ha cambiato traettoria, è il muretto che va a ridosso della linea di fine strada.
  3. Lightwave:

    abbiamo avuto tutti paura del peggio, la scena dell'incidente faceva paura
    Ancor prima che facessero vedere le immagini Saligari aveva dato un commento assai eloquente: ho intravisto la bici di Remco appoggiata ad un muro prima del ponte :sbianca:
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