Nuove ruote Campagnolo Bora Ultra WTO

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Campagnolo ha presentato una nuova linea di ruote che si pone al vertice della propria gamma, le Bora Ultra WTO, che sono disponibili in tre altezze di cerchio differenti: 33, 45 e 60mm. Queste ruote sono solo per freni a disco e compatibili tubeless. Per l’occasione Campagnolo ha sviluppato una nuova finitura ed una grafica ramata. Ma veniamo alle caratteristiche tecniche.

Innanzitutto la misura del canale interno, che è di 21mm per le 33mm e di 19mm per le 45 e 60mm (esterno di 27,4mm le 33 e 26,1mm le 45-60). Questo si traduce in un peso di 1385 grammi per le 33 mm, 1425g le 45mm e 1530g le 60mm.

Le Bora Ultra WTO sono costruite con un nuovo procedimento sviluppato a Vicenza denominato H.U.L.C., ovvero ogni cerchio, ottimizzato per i copertoni 25mm, è realizzato a mano in carbonio ultraleggero. A questo si aggiunge una nuova finitura, chiamata C-LUX. Questa finitura C-LUX è perfettamente liscia e non richiede verniciatura, risparmiando peso.

Applicata al canale del cerchio, come Campagnolo ha fatto per la prima volta con le sue nuove Bora Ultra WTO, la C-LUX aiuta anche a garantire il posizionamento più sicuro possibile degli pneumatici tubeless e riduce ulteriormente il rischio di danneggiamento ai talloni delle coperture.

I cerchi hanno nuovi nippli interni, gli Aero Mo-Mag™, ovvero dei nippli dal design aerodinamico che consente un flusso d’aria più pulito ed efficiente se accoppiato ai raggi ellittici aerodinamici di Campagnolo. L’aerodinamica non è l’unico vantaggio di questa tecnologia brevettata, poiché il sistema Mo-Mag ™ consente di ricavare i fori dei nippli e delle valvole direttamente dallo stampo del cerchio, annullando completamente la necessità di praticare fori nella fibra di carbonio. Ciò aumenta la resistenza interna e riduce lo stress localizzato, il che a sua volta aumenta la vita a fatica della ruota montata.

I nippples interni garantiscono anche un perfetto allineamento, risultando in una costruzione della ruota ancora più precisa.

L’assenza di fori nel canale del cerchio 2-Way Fit rende superflua l’applicazione di un nastro, quindi il montaggio di pneumatici tubeless, tubeless-ready e copertoncino è facile e veloce.

Il sistema Aero Mo-Mag™ evita anche le tradizionali insidie dei nippples interni garantendo facilità di regolazione con lo strumento in dotazione, il che significa che la tensione dei raggi può essere aumentata o diminuita anche con lo pneumatico montato.

Altrettanto importante è la costruzione Campagnolo con piastrine polimeriche rinforzate con fibra di vetro tra il cerchio ed i nippli per migliorare l’appoggio del sistema riducendo carichi e probabilità di corrosione.

I mozzi delle Bora Ultra fanno ovviamente affidamento sui cuscinetti ceramici CULT e sono raggiati col sistema G3 asimmetrico di Campagnolo, ottimizzato per i freni a disco, per migliorare il trasferimento di potenza e ridurre lo stress durante gli sprint ed in caso di frenate brusche.

La finitura C-LUX è stata estesa anche al corpo in carbonio del mozzo anteriore.

Le Bora Ultra WTO sono state sviluppate da Campagnolo negli ultimi 3 anni, in particolare il procedimento di costruzione dei cerchi, che avviene a mano a Vicenza, ma anche grazie agli input delle squadre professionistiche che collaborano con Campagnolo, come la UAE-Emirates, la Lotto Soudal e la AG2R-Citroën.

In particolare hanno già vinto la 7° tappa dell’UAE Tour con Caleb Ewan e sono regolarmente usate da Tadej Pogačar. E per rimarcare questi legami con il mondo del professionismo ci è stata messa a disposizione una bici identica a quella utilizzata dal team AG2R-Citroën per testare le Bora Ultra WTO, in questo caso nella versione 45mm.

Nei primi giri di prova abbiamo potuto apprezzare le doti di rigidità di queste ruote, chiaramente in combinazione con un montaggio in linea con la qualità di questo prodotto. A breve vi faremo partecipi con un test più approfondito.

Queste ruote sono equipaggiate col nuovo corpetto Campagnolo N3W, compatibile 11-12-13V (opzionale Shimano e SRAM).

Il prezzo di listino è di 3150eu la coppia.

Specifiche tecniche

Peso (coppia, N3W™, senza ghiera e valvola) 1385 g (33 mm), 1425g (45 mm), 1530g (60 mm)
Peso massimo del sistema (bici+atleta) 120 kg
Classificazione ASTM 1

Cerchio
Materiale H.U.L.C. fibra di carbonio UD ad alta resistenza, finitura C-LUX
Compatibilità pneumatici 2-Way Fit – Tubeless, tubeless-ready, clincher
Misura pneumatici consigliata 700c, aerodinamicamente ottimizzata per 25mm
Altezza 33 mm / 45 mm / 60 mm
Larghezza interna 21mm (33) – 19mm (45-60)
Larghezza esterna 27.4mm (33) – 26.1mm (45-60)

Mozzi
Mozzo ant. Corpo in carbonio con flangia integrata
Compatibilità perno ant. 12 x 100 mm
Mozzo post. Corpo in alluminio, corpo RL con cremagliera a 36 denti
Compatibilità perno post. 12 x 142 mm
Perni Perni passanti in alluminio
Cuscinetti CULT™ ceramic, cono/calotta
Sistema frenante disco AFS
Corpetto RL N3W™, XDR, HG

Raggi e nippli

Raggi 24, ellittici, a testa dritta, sfinati, 1.5mm
Raggiatura G3™
Nippli Aero Mo-Mag™ in alluminio, autobloccanti, interni

Fornite con kit manutenzione nippli Aero Mo-Mag™, valvola tubeless, ghiera AFS, borse ruote Campagnolo, borsa accessori Campagnolo, leve rimozione pneumatici, adattatore Campagnolo N3W™ per Z11 (nella versione con corpetto N3W™).

Campagnolo.com

 

Commenti

  1. Maverik89:

    beh ragioniamoci un po' (sempre pour parler), il delta peso è di circa 170gr (1425 bora - 1255 zipp).
    a questo punto però bisogna scegliere le giuste coperture, direi quindi delle 25mm per le bora e dei 28mm (hookless compatibili) per le nsw che necessitano di 2 giri di nastro tubeless per ogni cerchio. di quanto si assottiglia il delta peso?
    La domanda la faccio perchè sono curioso e non conosco le risposte, io a mente mi sono fatto una stima probabilmente sbagliata in cui i copertoni per la NSW siano +30gr (x2) e poi non saprei 10 o 20 gr di nastro?

    a me piacciono entrambe le ruote, sicuramente più aggressive le ZIPP e più eleganti le BORA.
    Ammetto di non essere ferrato su ruote hookless ma, visto che stiamo facendo un paragone cerchiamo di farlo il più simile possibile. Hai menzionato i 25" sulle bora, penso che i 25" possano andare benissimo anche sulle zipp (non penso che la misura minima sia 28"), quindi in questo caso non abbiamo un aggravio di peso. consideriamo anche che ormai, molti 25 sono soltanto nominali, perché poi sono decisamente più "abbondanti".

    Gli unici grammi che dobbiamo aggiungere sulle zipp sono quelli del nastro, ma non saprei quantificarlo e, inoltre, penso sia alquanto trascurabile.

    Ripeto, quello che mi fa storcere il naso delle zipp è proprio il fatto che siano hookless. Sull'estetica personalmente mi piacciono entrambe
  2. martin_galante:

    A me sembrano ruote destinate ad utenti molto diversi.

    Concordo. D'altronde le Zipp vengono presentate dalla prima riga delle caratteristiche come "Versatili ruote da lunghe percorrenze per le moderne bici da strada". Con l'enfasi sulla comodità, quindi.

    Le Bora sono più classiche ruote "race", seppur moderne.
  3. 77bebe77:

    Perché? Usando un tubless di quelli compatibili (che mi pare sia l'unica limitazione di una ruota hookless) non c'è niente di diverso nel funzionamento del sistema tubless. Se il lattice non ripara si può mettere una pezza o montare direttamente una camera
    Vorrei vedere se fori in cima al pordoi se hai voglia di scendere con le camere su quel tipo di cerchi.
    Mi pare che sia proprio questo il grosso limite di quel tipo di ruota. o-o
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