RedBull acquisisce la Bora-Hansgrohe

/
5

L’acquisizione da parte dell’azienda austriaca Red Bull della quota di controllo della società proprietaria della Bora-Hansgrohe è stata autorizzata dalle autorità antitrust austriache.

Venerdì scorso è scaduto il termine per presentare opposizione all’acquisizione di una partecipazione di controllo del 51% in RD pro cycling GmbH & Co KG e RD Beteiligungs GmbH, proprietaria della squadra professionistica BORA-hansgrohe, entrambe tedesche, da parte di Red Bull GmbH, Austria. In particolare RD Pro Cycling GmbH & Co. KG è la società di proprietà di Ralph Denk titolare della licenza UCI. Quindi ora l’acquisizione può procedere.

Oggi Denk ha dichiarato: “Con la decisione di oggi abbiamo superato un ostacolo importante. Le basi della nostra partnership con Red Bull sono ora ufficialmente poste. Questo è il via libera che stavamo aspettando per andare avanti con le formalità e molte parti specifiche della collaborazione. Tutti nel ciclismo sanno quanto siano importanti le basi e la preparazione per il successo. Quindi ora stiamo facendo questo passo con la necessaria considerazione e determinazione. Presenteremo gli ulteriori dettagli della nostra partnership nel corso della stagione.”

Le due entità hanno già dei legami, con il marchio austriaco di bevande energetiche che ha sponsorizzato il programma di scouting junior della squadra, il Red Bull Junior Brothers, e con un corridore della Bora, Anton Palzer, sponsorizzato individualmente dal marchio.

Quello che ora tutti si attendono sono generosi investimenti nel ciclismo da parte del marchio austriaco, abituato a spendere grosse somme per gli altri settori sportivi in cui ha investito, come il calcio o la F1. Già nelle scorse settimane si vociferava di avvicinamenti preliminari con Wout van Aert (già atleta sponsorizzato individualmente da RedBull) e Remco Evenepoel.

Commenti

  1. Mi aspetto quanto meno che venga immediatamente reintrodotto il Red Bull De Muur Van Geraardsbergen, evento culto di ignoranza ciclistica senza eguali, e per questo spettacolo puro
  2. Bene, le bici sono appetibili per il green deal, entrano big players con big money... le nostre bici costeranno sempre di più e saranno sempre più scollegate dalla realtà. Preparatevi al peggio.
Articolo precedente

[Test] Silca Secret Chain Wax e Chain Stripper

Articolo successivo

Come cambia il ciclismo pro

Gli ultimi articoli in Magazine

La Tirreno-Adriatico fa 60

Anniversario importante per la Tirreno-Adriatico che nel 2025 toccherà il traguardo delle 60 edizioni consecutive. Partenza…