L’episodio del personaggio che ha lanciato delle patatine in faccia al passaggio di Tadej Pogačar e Jonas Vingegaard ieri sulla salita di Pla d’Adet ha avuto un risvolto giudiziario: l’uomo, 32 anni, bretone, ha passato la notte in cella dopo essere stato arrestato. L’accusa è violenza aggravata.
Lunaire : quand un spectateur balance un paquet de chips en plein visage de Pogacar #LesRP #TDF2024 pic.twitter.com/U9v2HZZLCa
— Eurosport France (@Eurosport_FR) July 13, 2024
Un testimone, l’uomo che dalla parte opposta della strada ha fatto le foto che hanno fatto il giro dei social ha descritto il tipo: “Era con un gruppo di amici molto simpatici, appassionati di ciclismo, come noi. Ci siamo conosciuti bene, abbiamo parlato di tutto, di ciclismo, della Bretagna e giocato a piastrelle (Palet, un gioco bretone -ndr-). Ma ha passato il pomeriggio a bere“.
Secondo il testimone un gendarme era poco lontano, ha subito preso da parte il tiratore di patatine e 5 minuti dopo lo hanno portato via su un’auto della gendarmeria.
ASO ha comunicato che non sporgerà denuncia verso l’uomo, cosa che invece farà la CPA, l’associazione corridori professionisti.
L'UCI ha il potere di sanzionare solo i propri tesserati, non certo gli spettatori (a meno che non siano a loro volta tesserati ad un'organizzazione nazionale affiliata ad una Federazione riconosciuta dall'UCI).
Solo il potere giudiziario delle singole nazioni può sanzionare uno spettatore; in questo caso hanno fatto benissimo a far passare una notte in guardina al tizio, mentre la denuncia della CPA seguirà la trafila consueta delle cause civili.
In ogni caso, sia la notte in guardina che la denuncia spero siano un deterrente sufficiente a scoraggiare simili comportamenti idioti, anche se temo che una persona ubriaca fradicia non si faccia scoraggiare da nulla, nemmeno dall'ipotesi di essere frustato sulla pubblica piazza...
p.s. ad onor del vero diamo per scontato che sia finito in guardina per il lancio di patatine non escluderei che invece sia accaduto per altro che non sappiamo. Forse c'era una ordinanza di non consumo di alcoolici e lui è stato trovato ubriaco piuttosto che alla richiesta di spiegazioni o identificazione a seguito del suo gesto ha reagito in malomodo. Questo non lo sappiamo ma non lo escluderei.