Dopo le annunciate difficoltà della squadra WT Qhubeka-NextHash, e la chiusura definitiva della Delko-Marseille, secondo la Gazzetta dello Sport anche la squadra italiana Vini Zabù sarebbe sul punto di chiudere per difficoltà finanziarie.
La squadra italiana è stata protagonista quest’anno nei casi di doping, con una sospensione di 30 giorni comminata dall’UCI in seguito a due controlli positivi in 12 mesi. Sospensione che ha portato alla rinuncia alla partecipazione al Giro d’Italia.
La Vini Zabù è stata creata nel 2009 e conta 9 partecipazioni al Giro d’Italia, ma vanta anche svariati casi di corridori positivi tra le proprie fila: nel 2013 Danilo Di Luca e Mauro Santambrogio, nel 2014 Matteo Rabottini, nel 2015 Ramon Carretero, e nel 2020/2021 Matteo Spreafico e Matteo De Bonis.
Attualmente sono sotto contratto 24 corridori per la Vini Zabù, tra cui Jakub Mareczko (27 anni), che conta 44 vittorie in carriera.
Immagina che nel tuo ambito lavorativo, un tuo collega sia sorpreso a rubare. Come reagiresti se facessero chiudere tutta la baracca e perdessi il lavoro anche tu?
eh che problema c'è, basta trovare un altro che la bici non la muove, ma posta sponsor che paghino
se dovesse chiudere, onestamente, mi dispiacerebbe per tutti i dipendenti che lavorano lì (meccanici, autisti, aiutanti.....) ma la cosa che mi "stupisce" è come una squadra, con così tanti casi di doping, continui a trovare sponsor.
cioè, se avessi una ditta, e dovessi investire nel ciclismo come veicolo pubblicitario, non sceglierei certo una squadra guidata da alcuni personaggi
Trovarsi nel ranking UCI dietro a 30 squadre continental la dice lunga sulla qualità dell'organico.